METODO I.S.L.B.
Metodo per l’autorealizzazione biologica
È composto da 6 appuntamenti on-line di 3 h ciascuno, da ottobre a giugno, al sabato mattina, dalle ore 10 alle 13. Ogni incontro verrà videoregistrato, quindi nel caso un allievo non potesse essere presente alla diretta potrà eccezionalmente recuperare la lezione in un secondo momento. Gli argomenti sono stati scelti e studiati con uno scopo ben preciso: iniziare a impratichirsi, spaziando tra autori e informazioni di vario genere, con l’utilizzo del “sistema sovradeterminato” proprio delle 5 Leggi Biologiche ed elemento fondante anche del Metodo I.S.L.B., per acquisire una visione a 360º. Impareremo dunque a trovare il filo conduttore che unisce tutti i vari argomenti e a verificare le informazioni ricevute, misurandoci con la nostra resistenza al cambiamento in maniera molto delicata, mantenendoci a “distanza di sicurezza“ dalle ferite più profonde. La verifica di quanto appreso, compreso e integrato, inizierà già al termine del corso al sabato mattina, ma in gran parte avverrà il giovedì sera online, dalle 20.30 alle 22.30. La “palestra” come la definisco io, avrà cadenza bimensile, per un totale di 12 incontri.
È composto da 5 appuntamenti, il 1º in presenza di 2 giorni (sabato e domenica) e i rimanenti 4 online, al sabato mattina dalle ore 10 alle 13. In questo secondo anno gli argomenti riguarderanno per lo più Somatic Experiencing e le 5 Leggi Biologiche, il tutto sempre alla luce olistica e sistemica del Metodo I.S.L.B. La verifica di quanto appreso, compreso e integrato, inizierà già al termine del corso al sabato mattina, ma in gran parte avverrà il giovedì sera online, dalle 20.30 alle 22.30. La “palestra” come la definisco io, avrà cadenza bimensile, per un totale di 10 incontri. Con il 2º anno verranno introdotte le sessioni individuali I.S.L.B., in numero minimo di 6, da effettuare durante l’anno di Formazione.
È composto da 5 appuntamenti, i primi 4 online e l’ultimo in presenza, di 1 giorno (sabato). Gli argomenti riguarderanno per lo più le 5 Leggi Biologiche e Somatic Experiencing, sempre alla luce della visione olistica e sistemica del Metodo I.S.L.B. Gli incontri online del giovedì sera, dalle 20.30 alle 22.30, avranno cadenza bimensile, per un totale di 10 incontri. Anche nel 3º anno sono previste un minimo di 6 sessioni individuali I.S.L.B., da effettuare durante l’anno di Formazione.
Per chi è consigliata la Formazione
È per tutti. I.S.L.B. è stato ideato per essere accessibile a chiunque riconosca un’istintivo, forte impulso ad intraprendere un viaggio dentro se stesso, indipendentemente dalle conoscenze e competenze. L’unico requisito fondamentale per iniziare questa Formazione è una REALE DISPONIBILITÀ AL CAMBIAMENTO”, cosa non così scontata come potrebbe sembrare. Quindi il mio invito è, prima di iniziare qualsiasi percorso di questo tipo, di prendere il tempo necessario per ascoltarti e rispondere onestamente alla domanda: “sono concretamente disposto/a a prendere in mano la mia Vita?” Imparerai a essere più presente, cosciente e consapevole e questo, come primo effetto, ti permetterà di verificare e misurare la tua reale disponibilità al cambiamento. Ritengo questa Formazione un primo passo indispensabile prima di intraprendere altri percorsi di approfondimento e in particolare la ritengo propedeutica e vivamente consigliata per chiunque abbia intenzione di operare o operi già nel campo della Salute e della crescita personale.
1º corso I.S.L.B. - Come utilizzare il potere dell’intenzione per migliorare la tua vita
Primo importante tassello per intraprendere il percorso di autorealizzazione biologica. Imparerai cosa ne pensano vari autori a proposito dell’intenzione, come viene utilizzata e perché è così importante.
Fin da subito avrai la possibilità di misurare la tua reale disponibilità al cambiamento partendo in questo 1º corso proprio dall’”intenzione”.
Ognuno dei partecipanti troverà poi il suo personale e unico modo per sfruttare al meglio il potenziale di questo strumento, avvalendosi anche di un supporto via via crescente da parte di tutto il gruppo, grazie al “pensiero condiviso”.
2º corso I.S.L.B. - L’abito non fa il monaco! Effetto placebo ed effetto nocebo
L’abito non fa il monaco, dice un proverbio.
Anche a livello scientifico la medicina moderna e le neuroscienze hanno compreso come nell’effetto placebo/nocebo entrino in gioco fattori che esulano dalla pura materialità; spesso però le rigorose osservazioni non sono sufficienti per spiegare perché certi meccanismi si manifestino senza una precisa logica.
In questo corso scopriremo cosa si cela dietro ciò che appare superficialmente, iniziando a intravedere l’enorme potenziale che è lì a nostra disposizione ma che, per essere svelato, impone di andare al di là dell’abito e guardare finalmente con occhi diversi. Marcel Proust affermava che “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma possedere nuovi occhi”.
3º corso I.S.L.B. : Perché è importante conoscere la storia - Malattie e sistema immunitario nel corso dei secoli.
John Locke affermava che “Se parto da premesse erronee attraverso una logica stringente arriverò a risultati sbagliati”.
È possibile che qualcosa nel passato sia andato “storto” e che ancora oggi paghiamo per non aver saputo vedere con altri occhi?
Il viaggio che faremo insieme attraverso la storia della medicina ci consentirà di mettere a fuoco vari momenti chiave nell’ interpretazione della salute e della malattia, dalla preistoria sino ai giorni nostri.
Come si suol dire “la rivoluzione parte dal basso” e quindi è letteralmente fondamentale ripartire da un’attenta analisi delle basi, senza darle per scontate, per poter finalmente ampliare la visione e quindi aumentare le nostre possibilità di scelta.
Ma per poter scegliere abbiamo bisogno come prima cosa di conoscere, comprendere e verificare…un lavoro appassionante che faremo insieme, per un pensiero condiviso.
4º corso I.S.L.B. - Esploriamo insieme il mondo delle sensazioni
5° corso I.S.L.B. - Il linguaggio: scopriamo insieme magie e trappole di parole e comportamenti
Nella sua storia, tutto ciò che l’uomo ha creato è stato permesso grazie allo sviluppo del linguaggio. Il linguaggio, a sua volta, è stato la naturale evoluzione delle primitive forme di comunicazione che già i primi ominidi utilizzavano milioni di anni fa. Paul Watzlawick affermava che “non si può non comunicare”, proprio perché la prima forma di comunicazione è stata non verbale e pertanto anche una smorfia del volto, un comportamento, oppure un silenzio, trasmettono informazioni alle quali nessuno può sottrarsi e alle quali risponderemo automaticamente, indipendentemente dal fatto che ne siamo coscienti o meno. Purtroppo le civiltà si sono progressivamente sviluppate sulla spinta di necessità che via via si sono discostate sempre più dalla biologia, da
ciò che è logico per la vita, e quindi anche il linguaggio si è sviluppato e adattato in funzione di queste nuove necessità.
Per questo motivo il linguaggio stesso si è sempre più prestato a un utilizzo finalizzato alla creazione di strategie, che hanno prodotto magie ma anche trappole; esplorare questo fantastico mondo ci consente non solo di avere una comunicazione più efficace ed efficiente, ma anche di renderci meno vulnerabili nei confronti di chi, conoscendo i segreti
della comunicazione, cerchi deliberatamente di condizionare i nostri
comportamenti, facendo leva su risposte automatiche e irriflessive da parte del Sistema Nervoso Autonomo.
6º corso I.S.L.B. - Servono veramente le 5 Leggi Biologiche?
7º corso I.S.L.B. - Metodo per l’autorealizzazione biologica
8° corso I.S.L.B. - Le recidive
Probabilmente la principale e più comune sfida da affrontare nell’ambito della Salute è quella delle “patologie” croniche.
In realtà tutte le Medicine, da quella ufficiale a quelle olistiche o “non convenzionali”, possono vantare spesso ottimi risultati dal punto di vista della riduzione o scomparsa dei sintomi; questo ci ha “abituati” a prendere per buone anche le ipotesi sulle cause della malattia, solo per il fatto che la cura ha avuto effetto! Ma affinché una terapia sia veramente utile alla persona è indispensabile, come prima cosa, poter disporre di una diagnosi precisa.
Il termine “diagnosi” viene usato in medicina per identificare una malattia in base a dei sintomi o a dei “segni”, ma in effetti, nonostante sia stato formulato da Robert Koch il concetto di “eziologia scientifica”, non è mai possibile risalire a un’eziologia verificabile, ma solo a varie ipotesi. Per questo motivo in Medicina si ricorre all’epidemiologia per analizzare le cause, il decorso e le conseguenze delle malattie. L’epidemiologia si avvale della statistica, quindi utilizza metodi di misurazione matematici come verifica scientifica dei risultati, dimenticando però che la statistica è uno strumento per l’elaborazione dei dati e non un metodo di validazione.
Questo “vuoto diagnostico” si manifesta in tutta la sua evidenza nel caso delle malattie croniche poiché, non potendo partire da una eziologia precisa e disponendo solo della diagnosi di “malattia cronica”, si potrà aspirare al massimo a una riduzione dei sintomi, così come specificato dal Ministero della Salute.
Con le 5 Leggi Biologiche assistiamo a un radicale cambio di paradigma che ribalta l’antica premessa che la malattia fondamentalmente è un errore della Natura, al quale l’uomo-medicina è chiamato a porre rimedio.
Le 5 Leggi Biologiche invece dimostrano scientificamente che le malattie sono programmi di sopravvivenza, atti a garantirci il mantenimento della vita.
Questo corso ci consentirà di approfondire il capitolo di “binari e recidive”, per comprendere come il Sistema Nervoso Autonomo (SNA) si comporti in risposta a stimoli ripetitivi e in che modo possiamo concretamente interagire con il SNA, allo scopo di rimodulare questi programmi di sopravvivenza a nostro vantaggio.